Le malattie del naso

Il naso è un organo molto importante per la vita dell’organismo e il benessere dell’individuo. A volte la sua salute può essere compromessa dall’insorgenza di alcuni disturbi e patologie anche molto serie, come i tumori.

Il naso, un organo vitale e delicato che può ammalarsi

Malattie del nasoL’importanza del naso per la vita dell’uomo e per il suo benessere viene spesso sottovalutata o data per scontata nell’attuale società. Eppure ha un ruolo di primo piano nei processi vitali, essendo chiamato a svolgere 3 funzioni cruciali: respiratoria, olfattiva e fonatoria.
La prima ha un’importanza determinante per la vita dell’uomo. Il naso è infatti la porta d’accesso delle vie respiratorie, che vanno dalle narici agli alveoli polmonari, e permette ai tessuti interni dell’organismo di scambiare ossigeno e anidride carbonica con l’esterno. Ogni giorno quest’organo lavora per riscaldare, umidificare e filtrare circa 15 mila litri di aria, affinché giunga ai polmoni in condizioni ottimali di purezza, temperatura e umidità. Tuttavia, alcuni fattori possono minare la sua salute irritando il sistema respiratorio, con conseguenze immediate o nel lungo periodo.
Le patologie del naso possono essere di diversi tipi e variano soprattutto in base all’età dell’individuo. I bambini sono i soggetti più delicati perché fino all’età di 8 anni non hanno un sistema immunitario maturo, in grado di sconfiggere gli agenti patogeni con cui vengono a contatto soprattutto a scuola.
Ecco le principali malattie che possono interessare il naso nell’arco della vita.

Rinite

È un’infiammazione causata da batteri, curabile attraverso l’assunzione di antibiotici. Si caratterizza per l’elevata produzione di muco, catarro e la congestione del canale respiratorio. Può essere stagionale o cronica, a seconda che sia circoscritta a un determinato periodo o perduri nel tempo; se si accompagna alla formazione di croste viene detta atrofica.

Rinite allergica

È provocata soprattutto da pollini e acari (presenti nella polvere), dal pelo degli animali e da altre sostanze chiamate allergeni. Si manifesta con ostruzione e gocciolamento del naso, starnuti, prurito e, nei casi più gravi, anche con mal di testa, disturbi agli occhi e diminuzione delle capacità olfattive e gustative. Nei soggetti predisposti scatena l’iperproduzione degli anticorpi, le immunoglobuline E, che generano la reazione. Le cure sono il vaccino e la terapia farmacologica.

Rinite vasomotoria

Questa rinite è poco conosciuta ma molto diffusa. Interessa il 10,5% dei casi totali ed è provocata da alcune cellule del sangue che arrivano nella cavità nasale. Viene definita aspecifica, idiopatica o criptogenetica, in quanto ha gli stessi sintomi di quella allergica ma il relativo esame risulta negativo.

Sinusite

Si tratta di un’infezione batterica molto diffusa, che provoca l’ostruzione delle vie respiratorie a causa delle mucose gonfie e della grande produzione di muco. È detta cronica se la sua durata supera gli 80-90 giorni.

Epistassi

È il comune sanguinamento del naso, spesso dovuto a un raffreddore che genera la rottura dei capillari sanguigni. Se a rompersi sono quelli davanti, si può fermare l’emorragia stringendo il naso con le dita per 10 minuti. L’epistassi posteriore è più pericolosa perché significa che si sono rotte le varici interne. In questo caso il sangue può scendere fino alla gola ed è necessario un trattamento specifico.

Ipertrofia adenoidea

Le adenoidi sono una protuberanza del tessuto della rinofaringe e proteggono le vie respiratorie. In caso di infezione diventano pericolose perché ostruiscono il canale generando difficoltà respiratorie, vocali e otiti. Per risolvere il problema vanno asportate chirurgicamente.

Ipertrofia dei turbinati

Questa infezione provoca l’ingrossamento dei turbinati, le ossa ricoperte dalla mucosa che ha il compito di riscaldare e purificare l’aria inspirata. Anche in questo caso è necessaria l’asportazione chirurgica.

Vestibolite nasale

È causata da infezioni batteriche di modesta entità e foruncoli che provocano la formazione di croste nel naso. Si cura con la penicillina.

Deviazione del setto nasale

Più che una malattia vera e propria, è una malformazione dell’osso del naso che risulta deviato. Può essere congenita oppure provocata da un trauma o un colpo. Di frequente non crea fastidio né produce sintomi, ma quando causa delle difficoltà respiratorie richiede un intervento chirurgico volto a “ricostruire” il naso.

Disturbi del gusto e dell’olfatto

I 2 sensi sono interdipendenti e possono presentare diverse forme di disturbo, che impediscono la percezione dei sapori (ipoguesia) oppure provocano la perdita (anosmia), la riduzione (iposmia) o l’aumento (iperosmia) dell’olfatto e la percezione sgradevole degli odori (disosmia)

Polipi e neoplasie

Si tratta delle malattie del naso più gravi in quanto possono causare la morte.
I polipi sono in genere dovuti a un’infiammazione del naso e provocano l’aumento di spessore della sua parete interna. Possono essere curati con i cortisonici ma solo un intervento chirurgico può eliminarli, specialmente perché potrebbero costituire una manifestazione di nuovi tumori benigni o maligni di tipo locale, detti neoplasie. Queste provocano emorragie, ostruzione delle narici e gonfiore del viso. Tra le forme benigne figurano i fibromi, i neurofibromi e il “carcinoma epidermoidale”; tra quelle maligne, i papillomi “esofitici” e “invertiti” dei seni nasali.